Nuovo tavolo per la vertenza
Eurallumina giovedì 14 dicembre, alle 10, al ministero delle
imprese e del made in Italy. Dall'incontro a Roma i sindacati
attendono la firma sull'addendum al protocollo d'intesa
2009-2012 propedeutico al progetto di rilancio della fabbrica di
allumina del Sulcis e la ripresa dell'occupazione di oltre un
migliaio di operai, tra diretti e indotto.
A distanza di oltre 14 anni dall'avvio della vertenza i
rappresentanti dei lavoratori voglio scongiurare che il percorso
di rilancio con investimenti per 300 milioni di euro non subisca
uno stop mettendo a rischio il futuro occupazionale del
territorio di Portoscuso e del Sulcis.
Al tavolo al Mimit si ritroveranno oltre 40 rappresentati tra
i quali i ministeri (Ambiente, Lavoro e lo stesso Mimit), la
Regione sarda, l'azienda e Confindustria e i sindacati con anche
gli Rsa della fabbrica. Alcuni saranno in videoconferenza vista
la difficoltà, in questo periodo di feste, di reperire i
biglietti per il rientro dalla Capitale verso Cagliari.
Nel frattempo già domani è fissato a Cagliari un incontro
all'assessorato regionale del Lavoro sul pre-accordo di rinnovo
della cassa integrazione guadagni 2024 per un totale di 202
lavoratori dipendenti attualmente in organico. Anche in questo
caso i sindacati sperano che con il via libera all'addendum
possa essere sottoscritto l'accordo per la collocazione in Cigs
per le aree crisi industriale complessa di tutto il personale
coinvolto in attesa dell'auspicato rilancio dello stabilimento
che produce allumina.
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