Il Birrificio Ichnusa di Assemini
ha contribuito al benessere e alla crescita della Sardegna, solo
nel 2019, con 455 milioni di euro, di cui 137milioni dedicati ai
salari dei circa 100 dipendenti e 5.300 persone che lavorano
nell'indotto. Lo ha reso noto il direttore dello stabilimento,
Matteo Borocci, illustrando i dati di uno studio realizzato
dall'Istituto Althesys che ha analizzato l'impatto economico,
sociale e ambientale dell'impianto. "Per la presenza in Sardegna
di questo birrificio è raddoppiato negli ultimi quattro anni il
cosiddetto valore condiviso, cioè il contributo alla crescita
del territorio, raggiungendo i 455 milioni di euro - ha
evidenziato Borocci -. Il birrificio occupa quasi cento persone,
ma quelle direttamente o indirettamente correlate sono oltre
5.300 con una distribuzione di valori lungo tutta la filiera di
oltre 137 milioni di euro che equivale più o meno alla spesa
media annuale di oltre tremila famiglie".
Tante anche le iniziative portate avanti per tutelare il
patrimonio naturale e paesaggistico della Sardegna, "dalla
pulizia delle spiagge alla riforestazione delle zone colpite
dagli incendi con l'iniziativa Il nostro impegno", ha precisato
Borocci, ma anche la valorizzazione del territorio stesso con
progetti come 'Il nostro orgoglio', la campagna lanciata nel
2021 con cui il Birrificio di Sardegna ha voluto far conoscere
più in profondità tutto "il bello" della sua Isola dai luoghi
poco conosciuti all'artigianato locale.
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