Tandem della rimonta con il
Sassuolo in dubbio con il Napoli, almeno nella formazione
iniziale. Lapadula? "Anche oggi si è allenato a parte - ha detto
Ranieri nella conferenza stampa dell'antivigilia - fosse per lui
giocherebbe sempre, anche appena dopo un'operazione (contro il
Sassuolo ha subito la rottura del setto nasale, ndr). Ormai non
glielo chiedo più se se la sente di giocare. Valuteremo".
Pavoletti? "E' chiaro che può giocare dal primo minuto - ha
detto il mister dei sardi - ho parlato di 'utilizzo alla
Altafini' ma anche José ogni tanto giocava dall'inizio".
Nandez sulla fascia per provare a bloccare Kvaratskhelia?
"Vediamo, è una delle considerazioni che sto facendo", osserva
Ranieri.
Il Cagliari potrà contare sul ritorno in campo di Makoumbou,
scontato il turno di squalifica: "Un giocatore di classe e
qualità, sapete quanto è importante nel nostro sistema. Così
come Mancosu, si sta allenando bene per giocare anche
dall'inizio, parliamo di calciatori di caratura superiore".
Gli altri: "Augello? Ha avuto un buon inserimento e ancora
può migliorare. L'ho preso perché l'avevo messo dentro da
neofita con la Sampdoria, credo in lui. Ma non è solo lui a dare
risposte positive: penso a Petagna, Prati, Oristanio, Sulemana
che magari sbaglia qualche appoggio ma è un grandissimo
recuperatore di palloni e garantisce quantità. Wieteska e
Hatzidiakos sono forti, lo vedrete col tempo".
Il portiere? "Sono molto sereno con Scuffet e Radunovic: ora
Simone sta facendo bene, ci dà sicurezza, ma anche Boris quando
ha giocato, pur avendo iniziato la stagione con un po' di
nervosismo. Sono molto tranquillo con due ottimi portieri".
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