Un importante riconoscimento alla
produzione di una delle principali figure artistiche sarde: è la
mostra che l'assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari
dedica a Caterina Lai (Dorgali 1945) dal 17 dicembre al 3 marzo
2024 alla Galleria Comunale d'Arte, ripercorrendo l'ultimo
ventennio di una delle massime rappresentanti della ceramica
artistica in Sardegna.
Passaggi in chiaroscuro ripercorre l'ultimo ventennio di
attività di Caterina Lai, una delle massime rappresentanti della
ceramica artistica in Sardegna. L'esposizione ci consente di
conoscere alcune opere rappresentative dell'artista: i Licuccos
adagiati come ciottoli su una distesa di sabbia, le veline di
carta appese al soffitto, le formelle (Trittico, Frammenti,
Mappe rampicanti) che compongono via via infiniti puzzle in cui
si ricercano gli effetti pittorici e le preziose tarsie di un
ricamo. Sulle superfici le trame dei segni disegnano sagome
antropomorfe, fondali marini, bestiari fiabeschi, orografie
immaginarie, paesaggi osservati dall'alto. Accanto a questi
paesaggi universali, modellati dalla secolare erosione del vento
e del mare, Caterina Lai riporta gli appunti della memoria,
scolpiti nell'argilla come modelli eterni che traggono linfa dal
radicamento e dai segni del divenire storico.
"Questa mostra - dice l'assessora alla Cultura e Spettacolo
del Comune di Cagliari Maria Dolores Picciau - vuole essere un
omaggio a una delle figure più rappresentative della ceramica
artistica in Sardegna. Una personale che si inserisce a pieno
titolo nel filone delle mostre che l'Assessorato ha voluto
dedicare in questi anni ad alcune straordinarie donne e artiste
come Lia Drei e Mirella Mibelli".
La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 10
alle 18.
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