"Oltre alle barriere
architettoniche e culturali spesso l'ostacolo è dato dalle
barriere istituzionali che gravano in particolar modo sulle
persone con disabilità e sulle loro famiglie". Lo ha detto la
ministra della Disabilità Alessandra Locatelli in visita alle
associazioni di terzo settore e no profit della Sardegna e dopo
un incontro a Cagliari con il presidente della Regione Christian
Solinas. Una due giorni in Sardegna nei quali sarà anche in
Ogliastra e nel nord dell'isola.
"Sono felice di vedere qui in Sardegna alcune realtà che
svolgono inclusione lavorativa delle persone con disabilità - ha
sottolineato la ministra -: è un tema su cui stiamo lavorando
anche attraverso la riforma della Legge 68, nella quale crediamo
molto".
"Siamo felici che la ministra possa osservare personalmente
le numerose iniziative che la Regione intraprende per unire il
mondo dell'assistenza socio-sanitaria a quella del sociale - ha
sottolineato il governatore Solinas -, affinché sia sempre la
persona ad essere posta al centro. La Sardegna costituisce una
grande avanguardia in quanto già da tempo dedichiamo 200 milioni
del bilancio regionale all'assistenza ai soggetti più fragili e
portatori di disabilità, uno stanziamento che fa di noi un
unicum nel panorama nazionale".
Ad accogliere la ministra anche il presidente del Consiglio
regionale della Sardegna, Michele Pais, coordinatore regionale
del Carroccio, partito della ministra Locatelli che nel
pomeriggio inaugura la sede dell'associazione bambibi
cerebrolesi (Abc) Sardegna.
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