Aveva il volto sfigurato dai colpi
di arma da fuoco ed era morto da molte ore Francesco Cidu,
l'allevatore di 66 anni ucciso ieri a Gavoi e ritrovato dopo le
20 nel suo ovile nelle campagne del paese, vicino alla località
Sa Itria. Sono le informazioni che arrivano da un primo esame
esterno sul corpo effettuato dal medico legale Roberto Demontis
giunto a tarda notte a Gavoi. Sarà, però, l'autopsia che verrà
effettuata domani mattina all'ospedale San Martino di Oristano
dallo stesso professionista a dire con precisione a che ora è
avvenuto il decesso e quale sia stato il colpo mortale.
I familiari di Cidu, la moglie e tre figli, lo cercavano da
ieri mattina nei due terreni che l'uomo possedeva in due parti
opposte del paese. Dopo il ritrovamento del corpo c'è stata la
chiamata al 118 e quindi al 112. Sul posto sono giunti i
carabinieri della compagnia di Nuoro e del nucleo investigativo
del comando provinciale che, dopo aver avviato i rilievi, hanno
aperto la caccia al o ai killer.
La notizia ha sconvolto gli abitanti del paese che descrivono
Cidu come un uomo tranquillo. Gavoi non sta vivendo un bel
momento: negli ultimi mesi si sono registrati vari casi di
incendi dolosi su diverse auto. Questioni che verranno
approfondite nelle indagini, coordinate dal pm di Nuoro Andrea
Ghironi, e che non tralasciano al momento nessuna pista.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA