"Si continua a temporeggiare, non
si può aspettare l'approvazione della Manovra finanziaria, il
centrodestra deve scegliere il suo candidato". Non c'è più tempo
per gli esponenti del Grande centro che attendono la scelta del
nome che guiderà la coalizione di centrodestra per i prossimi
cinque anni, così, dopo una riunione ieri sera in Consiglio
regionale, lanciano la proposta: Luca Saba è il nostro
candidato.
Saba, direttore regionale di Coldiretti Sardegna e già nella
rosa di nomi rimbalzata in questi mesi come alternativa
all'uscente Christian Solinas e all'uomo di Fdi Paolo Truzzu,
avrebbe accettato con riserva, che sarà sciolta nei prossimi
giorni: "Per noi sarebbe un ottimo candidato, ma dovrà decidere
lui con la sua organizzazione", ha spiegato Antonello Peru,
capogruppo dell'alleanza centrista in Consiglio regionale, al
termine dell'incontro.
"Bisogna scegliere subito il nome del candidato presidente e
la scelta deve essere presa in Sardegna, senza aspettare la
finanziaria nazionale, che poco o niente c'entra con le
dinamiche e le esigenze della nostra isola", sottolinea Peru.
Poi l'appello ai partiti del centrodestra: "Chiederemo di
convocare un incontro urgente di coalizione da fare non oltre il
27 dicembre prossimo. In quella sede proporremo il nostro nome
agli alleati per aprire finalmente il confronto con i sardi".
Luca Saba, contattato dall'ANSA, non vuole commentare e
preferisce al momento non rilasciare dichiarazioni.
All'incontro del Grande centro era presente anche Azione, che
però non ha ancora scelto il campo e chiede di fare in fretta e
arrivare a una decisione: a seconda di quale sarà il nome
definitivo il partito di Calenda in Sardegna potrebbe, come
alternativa, scegliere di appoggiare il candidato di
centrosinistra Renato Soru.
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