"La sanità nel centro-nord
Sardegna è ormai al collasso". Lo denuncia Daniele Cocco,
consigliere regionale dell'Alleanza Rosso-Verde e vice
presidente della commissione Sanità, segnalando il caso di una
bambina di 7 anni che questa mattina è stata trasportata con
un'ambulanza da Alghero a Cagliari per un intervento chirurgico
urgente di appendicectomia. "Tutto si è concluso bene ma avrebbe
potuto avere gravi conseguenze per la salute della piccola",
commenta l'esponente dell'opposizione.
"Nei reparti - spiega - non esistono chirurghi pediatrici che
operano i bambini mentre gli altri chirurghi lavorano
incessantemente per portare avanti le urgenze e gli interventi
già programmati con liste di attesa sempre più lunghe.
Le gravi carenze del sistema sanitario nei territori del
sassarese e del centro Sardegna oltre a non garantire il diritto
alla salute dei cittadini, si ripercuotono giornalmente
nell'attività lavorativa del personale sanitario - attacca Cocco
- spesso impiegato in turni massacranti, senza godere del
necessario riposo e delle ferie, e costretto a lavorare in
condizioni di emergenza. Una situazione assurda che denuncio
ormai da anni".
Da qui la richiesta all'assessore della Sanità "di attivarsi
con urgenza affinché siano garantiti gli essenziali servizi
assistenziali e sanitari in tutta la regione con l'assunzione di
nuovo personale, dando priorità agli ospedali che hanno indici
di sofferenza più gravi, e in particolare che sia garantito il
servizio di chirurgia pediatrica H24 nei presidi ospedalieri del
centro-nord Sardegna".
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