Nuoro sul fronte della raccolta
differenziata conferma dati in linea con le posizioni di
eccellenza nazionale anche nel 2023 con l'83,17% raggiunto e
riduce sensibilmente la produzione totale dei rifiuti: circa 680
tonnellate in meno rispetto al 2022. Per quanto riguarda le
principali tipologie di rifiuti conferiti a riciclo, emerge che
circa il 30% del totale è costituito da umido e sfalcio, il 18
da carta e cartone, l'11,5 da vetro e barattolame, l'8,5 da
imballaggi di plastica.
I rifiuti da spazzamento rappresentano oltre il 4%, il legno
il 2,7, gli ingombranti il 2,4, i Raee (apparecchiature
elettriche ed elettroniche) il 2%, gli abiti usati l'1,7. La
percentuale di secco indifferenziato destinato all'incenerimento
è pari al 16,8% circa, con una produzione che scende dalle 2.330
tonnellate del 2022 alle circa 2.280 del 2023. Ma ci sono anche
altre novità come quella del nuovo ecocentro di tipo B,
inaugurato recentemente a Pratosardo, dove possono essere
conferite tutte le frazioni merceologiche eccetto il secco
indifferenziato. Nel corso dell'anno è inoltre entrata a regime
la convenzione con il consorzio Biorepack per la valorizzazione
degli imballaggi biocompostabili e il 2023 è stato anche l'anno
dell'attivazione della tariffa puntuale con la lettura dei
codici identificativi delle utenze per la raccolta del secco
indifferenziato.
Tra i progetti che partiranno nel 2024, invece, c'è il centro
di coordinamento per l'intercettazione dei micro Raee
(smarthpone, caricabatterie, tablet, ecc.) e ci sarà l'adesione
diretta ai consorzi di recupero dei rifiuti in carta e cartone e
imballaggi in plastica.
"La città di Nuoro è ormai stabilmente al vertice delle
statistiche nazionali in materia di rifiuti - dice il sindaco
Andrea Soddu - Da quando abbiamo rivoluzionato il servizio con
la creazione della società è-comune abbiamo un obiettivo: quello
dei rifiuti zero con l'eliminazione dal circuito di quelle
tipologie destinate alla discarica che incidono in maniera
determinante sui costi di gestione, quindi sulle tasche dei
cittadini e sull'ambiente". "Oltre alla conferma del dato sulla
differenziata - evidenzia l'assessora all'Ambiente Valeria
Romagna -, c'è da sottolineare il calo sensibile della
produzione totale di rifiuti solidi urbani registrato nel 2023.
È un dato confortante, che testimonia l'impegno che negli ultimi
anni hanno dimostrato i cittadini, l'amministrazione e la
società "è-comune".
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