La Sardegna è la prima regione in
Italia dove le carni fresche a marchio Igp hanno un impatto
economico maggiore rispetto al resto d'Italia. Per l'isola il
2022 ha raggiunto infatti 38 milioni di euro e solo dietro la
Toscana con 20 milioni. L'agnello di Sardegna Igp è inoltre la
seconda carne fresca in Italia a marchio per produzione
certificata (nella Penisola sono in tutto 6 le carni fresche
certificate con un valore alla produzione totale di 103 milioni
di euro nel 2022). È quanto emerge dal 21/o rapporto Ismea
Qualivita 2023.
Un impatto economico ottenuto grazie alla grande rete di
produttori (oltre 5mila) che fanno capo al Consorzio di tutela.
Nel 2022 sono state infatti prodotte e immesse nel mercato 4478
tonnellate di carni certificate di Agnello di Sardegna Igp per
un totale di 38 milioni di euro di valore alla produzione (+8,3%
in più rispetto al 2021), 61 milioni di euro di valore al
consumo (+3,1% rispetto al 2021) e 12 milioni per l'export
(+5,5% sul 2021). A livello nazionale è la seconda carne in
Italia dopo il Vitellone bianco dell'Appennino centrale Igp, ed
è seguita dall'Abbacchio romano Igp (862 tonnellate prodotte nel
2022 per un valore alla produzione di 6,3 milioni). L'altra Igp
ovina in Italia, l'Agnello del Centro Italia Igp, con 675
tonnellate e 5 milioni di euro di valore alla produzione, è al
quarto posto.
L'agnello di Sardegna Igp ha contribuito nel 2022 a portare
la Sardegna al 5/o posto in Italia in quanto a valore economico
dato dalla produzione di prodotti a marchio Igp e Doc attestato
su 423 milioni di euro di impatto economico sull'isola, valore
che nel 2022 è cresciuto del 22%. "Numeri che si commentano da
soli e danno appunto la misura di quanto sia importante la
nostra filiera certificata - commenta Battista Cualbu,
presidente del Consorzio - I dati del 2022 saranno superati da
quelli del 2023 anno in cui abbiamo investito numerose risorse
in quanto a promozione. Risorse destinate a presentarci al
meglio davanti a mercati internazionali per i quali abbiamo
lavorato con ulteriori certificazioni, portando il prodotto in
numerose fiere ed eventi".
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