/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Quartu al Tar contro tagli alla scuola,a rischio 2 istituti su 6

Quartu al Tar contro tagli alla scuola,a rischio 2 istituti su 6

Milia: la delibera della Regione sul dimensionamento va fermata

QUARTU SANT'ELENA, 11 gennaio 2024, 16:40

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Due istituti comprensivi su sei a Quartu rischiano di sparire con la delibera sul dimensionamento scolastico. E il Comune stamattina ha deciso: l'amministrazione si costituirà in giudizio davanti al Tar. La giunta ha approvato e reso esecutiva la proposta del sindaco Graziano Milia per la nomina di un avvocato "al fine di vagliare i presupposti per l'ammissibilità e l'esperimento della conseguente azione legale preordinata a scongiurare il dimensionamento in corso", a partire dal prossimo settembre.
    L'ultima presa di posizione di Quartu era stata una lettera indirizzata da Milia all'assessore regionale all'Istruzione Andrea Biancareddu. "Abbiamo espresso con grande chiarezza la nostra contrarietà al progetto di dimensionamento - spiega il sindaco - ora, in assenza di un riscontro concreto alle nostre perplessità, ci troviamo costretti ad agire in giudizio contro una decisione che riteniamo ingiusta e mortificante per il nostro territorio e per il sistema scolastico locale, che in questi anni ha dato segnali incoraggianti di crescita e di vitalità proprio in quelle realtà che oggi si vorrebbero cancellare".
    Milia allarga il discorso: "La scuola è oggi al centro di processi e di interventi significativi come ad esempio quelli rientranti nel Pnrr, in cui la presenza del dirigente è una garanzia di partecipazione e di condivisione nella realizzazione delle azioni programmate. Alla luce di queste sfide, occorre recuperare una visione complessiva ed organica degli interventi da attuare nel mondo della scuola, che preveda un investimento a lungo termine nel settore dell'istruzione e della formazione, con nuove risorse e soprattutto con una visione riformatrice in grado di dare risposte alla società sarda, alle famiglie e ai giovani che intraprendono il loro percorso di istruzione".
    "Tutto il contrario . ammonisce il sindaco - di quello che sta avvenendo oggi. Ecco perché l'amministrazione di Quartu convintamente sostiene e sosterrà ancora tutte le istanze e le iniziative provenienti dal mondo della scuola".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza