Il Museo nazionale archeologico ed
etnografico di Sassari riapre i battenti sotto vesti
completamente nuove. Anticipato due anni fa dall'esposizione
temporanea Sanna in progress, il restyling del Padiglione
Castoldi del museo Giovanni Antonio Sanna di via Roma, nel cuore
della città, sarà al centro dell'evento in calendario mercoledì
24 gennaio dalle 14 alle 19, quando la revisione completa delle
sale espositive sarà finalmente visibile al pubblico.
Il progetto di restyling del padiglione risponde a una
concezione moderna di conservazione e valorizzazione del
patrimonio culturale e anticipa la trasformazione espositiva del
Museo Sanna, che interesserà anche gli altri ambienti museali.
In particolare, il cosiddetto Raccordo, dedicato alla preistoria
della Sardegna, dal Paleolitico all'età del Rame, e il
Padiglione Marcialis, dove saranno riallestite le sezioni
nuragica, fenicio-punica e romana.
Con il nuovo allestimento, fin dalle prime sale, il
visitatore percepisce la complessità della storia e della
cultura della Sardegna, della sua identità plurale e delle sue
relazioni artistiche e commerciali con l'area del Mediterraneo.
Nella nuova disposizione ci sarà uno spazio dedicato alle
collezioni numismatiche con all'interno una piccola sala
conferenze. Completamente rinnovate anche le sale dedicate alle
collezioni Sanna, Bertolio, Reksten e Dessì.
Il Museo Sanna nasce come Regio Museo Antiquario nel 1878
dalla donazione delle collezioni archeologiche e
storico-artistiche dell'imprenditore Giovanni Antonio Sanna,
incrementate nel corso degli anni con altre raccolte pubbliche e
private. L'ultimogenita di Sanna, Zely, dopo oltre 50 anni dalla
sua morte fece costruire a sue spese e donò al Comune l'edificio
di stile neoclassico che ospita il Padiglione Castoldi. Fu
inaugurato il 28 ottobre 1932.
L'esposizione fu innovata e ampliata più volte restando
pressoché immutata fino ai lavori iniziati nel 2022, che vede
una revisione completa dell'allestimento adeguato a una visione
moderna e inclusiva di conservazione e valorizzazione del
patrimonio culturale.
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