Un'app per capire quale è la
soluzione migliore per risparmiare tempo e rispettare l'ambiente
nella città metropolitana di Cagliari. A piedi, con la metro, in
bici, con il car sharing. L'applicazione studia il percorso
migliore: magari si parte sul bus e si continua con il
monopattino. La stessa app consente poi di pagare il viaggio
direttamente dal telefonino. Comincia oggi la sperimentazione di
MyPasS condotta dall'Università di Cagliari in partenariato con
un team di ricerca nazionale.
"È un'applicazione - spiega il docente di Ingegneria Italo
Meloni, coordinatore dello staff che ha portato avanti il
progetto - pensata per sviluppare soluzioni innovative nel
settore della mobilità sostenibile e migliorare la qualità della
vita di chi vive, lavora o studia nella Città Metropolitana di
Cagliari". Obiettivo: convivere chi si muove a Cagliari a
lasciare l'auto privata a casa. Perché spesso non è la soluzione
migliore: né per le tasche, né per l'ambiente e neppure per il
tempo. Il progetto è finanziato dal ministero dell'Università e
della Ricerca, promosso e realizzato dal Dipartimento di
Ingegneria Civile, Ambiente e Architettura (Dicaar) e dal
Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica (Diee).
Per partecipare alla sperimentazione sarà necessario
compilare un questionario sulle proprie abitudini di viaggio
attuali, accessibile nel sito ufficiale del progetto. Chi
risponderà alle domande e fornirá il proprio indirizzo email,
riceverá le credenziali per utilizzare l'app MyPasS. Una volta
ottenute, i partecipanti saranno invitati a utilizzare
l'applicazione per almeno 14 giorni consecutivi, ottenendo così
suggerimenti su alternative di viaggio sostenibili, basate sulle
preferenze dell'utente, durante ogni spostamento. Al termine
della sperimentazione sarà chiesto di compilare un ultimo
questionario.
Per incentivare la partecipazione completa a tutte e tre le
fasi dell'indagine, MyPasS ha previsto un concorso a premi:
saranno messi in palio 100 premi del valore di 50 euro ciascuno
in buoni acquisto Amazon.
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