Niente malamovida e niente droga.
Dietro le coltellate dell'ultimo fine settimana alla Marina ci
sarebbero dei regolamenti di conti tra ragazzi tunisini e
algerini, che sono regolarmente in Italia. È quanto emerso
questa mattina dal Comitato ordine pubblico per l'ordine e la
sicurezza pubblica convocato in Prefettura. Oltre al prefetto,
al sindaco di Cagliari e al questore, erano presenti i vertici
provinciali della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e della
Polizia municipale.
Già ieri era stato annunciato un rafforzamento delle misure
di sicurezza alla Marina. Stamane è stato confermato il presidio
di polizia e carabinieri. I controlli riguarderanno tutte le
strade, con un monitoraggio continuo e rafforzato nel fine
settimana. "Tutti gli indicatori - afferma il sindaco di
Cagliari Paolo Truzzu al termine della riunione - dicono che
Cagliari sia una città tranquilla e sicura. Per quanto riguarda
la vivibilità del quartiere Marina ho sempre pensato che questa
dipendesse da una maggiore prevenzione che io ho sempre chiesto
con insistente puntualità alle forze dell'ordine".
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