Sino al 30 maggio 2024 è
possibile richiedere il "Bonus Idrico Integrativo 2024", il
contributo destinato a chi vive in condizioni di particolare
svantaggio economico ed è in possesso di un'utenza gestita da
Abbanoa SpA. L'agevolazione è messa a disposizione dell'Egas,
l'Ente di governo dell'ambito della Sardegna, come sostegno al
pagamento delle bollette dell'acqua e il contributo viene
concesso anche a chi usufruisce del bonus sociale idrico
previsto dall'Arera.
Anche per l'annualità 2024 è confermata la somma complessiva
di due milioni di euro che viene ripartita, in proporzione al
numero degli abitanti e all'estensione del territorio, tra i
diversi comuni sardi dove il servizio idrico e fognario è
gestito da Abbanoa SpA.
La misura è destinata a tutti i cittadini e le cittadine
residenti nei comuni dove il servizio idrico integrato è gestito
da Abbanoa SpA e il cui ISEE non sia maggiore di 20 mila euro.
Più nello specifico, chi è in possesso di un ISEE complessivo
familiare inferiore a 9 mila euro potrà ricevere un contributo
di 25 euro per ogni componente del nucleo familiare; qualora il
valore ISEE familiare fosse compreso tra i 9 mila e i 20 mila
euro il contributo sarà di 20 euro per ciascun componente della
famiglia.
È possibile richiedere il contributo facilmente e online
attraverso il sito internet bonusacqua.it (ad esclusione dei
residenti nei comuni di Cagliari e Alghero), realizzato
dall'Egas proprio per snellire le procedure di richiesta.
Nel 2023 è stato registrato un record di adesioni: in base
alle domande pervenute e a seguito della verifica dei requisiti
da parte delle amministrazioni comunali, i beneficiari del
contributo sono stati 21.122 e sono stati assegnati ad oggi
dall'Egas circa 1,7 milioni di euro, il 70% del plafond
complessivo disponibile di 2 milioni di euro. Nell'anno
precedente l'utilizzo delle risorse si era attestato al 50% dei
fondi, a causa di una minore richiesta di contributo da parte
dell'utenza.
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