Anche l'Università di Sassari,
dopo la Provincia, aderisce alla campagna pacifista promossa da
oltre 20 associazioni culturali e umanitarie che operano nel
Nord Ovest Sardegna. Questa mattina, per il secondo venerdì di
fila, la città di Sassari è stata stimolata a una riflessione su
quanto sta accadendo in diverse parti del mondo, tra morte e
distruzione. Sulla facciata della sede istituzionale di piazza
Università, nel centro storico, è stato issato lo striscione
"Cessate il fuoco, pace!". Come spiegano dall'ateneo, "esporre
lo striscione in questo palazzo ha una valenza enorme per il
ruolo che rivestono cultura, ricerca e conoscenza nella
maturazione delle coscienze, ma anche per il messaggio che
l'istituzione promuovere dentro e fuori l'ateneo". Come spiega
il rettore dell'ateneo sassarese, Gavino Mariotti, "accogliendo
la proposta delle associazioni sassaresi, esprimo grande
preoccupazione per il continuo moltiplicarsi di nuovi teatri di
guerra e auspico che il dialogo tra le forze diplomatiche metta
in atto al più presto un piano di pace che ponga fine a ogni
forma di violenza".
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