"Senza agricoltura non c'è vita,
non c'è sovranità alimentare, non c'è libertà; chiediamo solo la
possibilità di continuare a onorare gli insegnamenti dei nostri
genitori e dei nostri nonni, che con rispetto, amore e dignità
ci hanno portato a coltivare il valore della terra e di ciò che
rappresenta, con il solo e unico obiettivo di lasciare un mondo
migliore ai nostri figli". È un passaggio del testo integrale
del 'Discorso per Sanremo' degli agricoltori di cui Amadeus ha
letto un estratto all'Ariston. Il documento è firmato da Fabio
Pitzalis, Alessandra Oldoni, Giulia Goglio, Davide Pedrotti.
"Siamo vicini agli agricoltori": Amadeus conclude con queste
parole la lettura sul palco dell'Ariston presentato dagli
agricoltori in protesta a Sanremo.
"Nei giorni scorsi - spiega il direttore artistico - ho
espresso la disponibilità ad accogliere sul palco le ragioni dei
contadini che stanno protestando per difendere i diritti della
categoria che ritengono minacciata dalle riforme europee del
settore. Leggo ora un testo che è stato condiviso con
agricoltori presenti a Sanremo".
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