"I problemi si risolvono coinvolgendo i territori e parlandone. Io arrivai al ministero un anno e 3 mesi fa: mi dissero che c'era un solo capoluogo di provincia in Italia che non collegato alla rete nazionale. Ho chiesto ai tecnici di Rfi di mettersi al tavolo e di passare entro l'estate dalle tre o quattro ipotesi progettuali, che sono sulla carta, a quella più efficace dal punto di vista dei ferrovieri, per poi tornare in Prefettura e discuterla coi sindaci".
Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, conferma gli impegni per togliere dall'isolamento il capoluogo barbaricino, l'unico in Italia non collegato alla rete di Rfi su cui viaggiano i convogli di Trenitalia. Nuoro è attualmente collegata solo con la ferrovia a scartamento ridotto gestita dall'Arst.
"La soluzione sulla scelta del tracciato ferroviario sarà tecnica, lo stabiliscono gli ingegneri - ha sottolineato Salvini all'uscita dall'incontro in prefettura - Per me sarà motivo di orgoglio poter collegare Nuoro alla rete ferroviaria, un progetto a cui va tutto il mio impegno. Ci rivedremo entro l'estate come promesso per discutere del tracciato sulla cartina".
Il Nuorese peggio trattato nei decenni da Roma
"Il Nuorese è la provincia che è stata peggio trattata nei decenni passati e gli indicatori economici purtroppo lo dicono chiaramente se si arriva quasi al 50 per cento di dispersione scolastica". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini nella sua tappa a Nuoro della campagna elettorale a sostegno del candidato del centrodestra Paolo Truzzu. "Se ci sono questi problemi è anche perché le infrastrutture, che portano sviluppo, impese, lavoro, studenti, non ci sono - ha ribadito il vice premier - . Il mio ministero da questo punto di vista è centrale e per me è un orgoglio poter dare le risposte".
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