La Fondazione di Sardegna ha
approvato il bilancio 2023 che ha evidenziato proventi
finanziari totali pari a 56,1 milioni a fronte di un totale
dell'attivo patrimoniale di 1.117 milioni di euro, che segnano
un risultato tra i migliori conseguiti negli ultimi anni. "Un
anno in chiaroscuro per lo scenario economico e finanziario
internazionale".
Le risorse disponibili hanno permesso, nel 2023, di destinare
un importo complessivo di 29 milioni di euro ai fondi per le
attività di erogazione a favore del territorio regionale con cui
sono stati finanziati 1.415 progetti. "Questi dati confermano il
trend di crescita patrimoniale e aumento della capacità
erogativa, in linea con i Documenti di programmazione", si legge
in una nota della Fondazione che parla di "una strategia di
investimento orientata al lungo periodo, con l'obiettivo di
proteggere il patrimonio e di raggiungere gli obiettivi
reddituali programmati". Inoltre, la Fondazione "ha proseguito
con il programma di integrazione nel proprio portafoglio
finanziario di investimenti basati sui criteri di sostenibilità
ambientale e di responsabilità sociale, al fine di armonizzare
gli obiettivi finanziari con quelli filantropici".
Il Comitato di Indirizzo ha poi proceduto, su proposta del
presidente, alla nomina del nuovo collegio sindacale che resterà
in carica per 3 anni ed è composto Michele Caria (presidente),
Ugo Venanzio Gaspari, e Roberta Asuni e dai sindaci supplenti
Giovanni Lai e Alessia Guerzoni.
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