Pantofole, prodotti per l'igiene
personale, asciugamani, qualche indumento essenziale. È il
contenuto delle "Valigie Rosa", kit di emergenza che un progetto
condiviso dall'Aou di Sassari e dal club Inner Wheel Sassari
Centro, ha pensato di mettere a disposizione delle donne vittime
di violenza che arrivano in pronto soccorso senza alcun effetto
personale e che, in considerazione della loro situazione, non
possono fare rientro a casa.
Un'inizitiva presentata oggi dall'Azienda ospedaliero
universitaria e dai rappresentanti dell'IwSc, e che si inserisce
nel contesto del Codice Rosa, un percorso diagnostico
terapeutico assistenziale dell'Aou di Sassari che coinvolge
diverse strutture aziendali per garantire assitenza prioritaria
per le vittime di violenza, fisica, sessuale, psicologica.
Per il momento sono stati preparati 40 kit di emergenza,
quaranta Valigie Rosa realizzate grazie alle donazioni ricevute
dall'IwSc durante una serata di beneficenza: "L'impegno del club
Inner Wheel Sassari Centro è una conferma del fatto che la
strada che abbiamo intrapreso, quella della collaborazione tra
il volontariato e le istituzioni, può davvero fare la differenza
nella vita delle persone, sostiene la direttrice amministrativa
dell'Aou Dolores Soddu.
"Queste valigie rappresentano più di un semplice gesto di
solidarietà; sono l'esempio di una comunità che si prende cura
delle sue donne, garantendo loro rispetto e sostegno nei momenti
di maggiore vulnerabilità", aggiunge la direttrice sanitaria
Lucia Anna Mameli.
E poi ci sono i numeri, implacabili e preoccupanti: nel 2023
in Italia le richieste di aiuto per episodi di violenza
domestica o di genere subita dalle donne sono state 13.793.
Al Pronto soccorso del Santissima Annunziata di Sassari, con
il codice relativo alla violenza di genere, nell'ultimo anno
sono state registrate 73 vittime.
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