Talk, mostre, lecture ed eventi
aperti al pubblico per offrire nuovi sguardi e linguaggi
partendo dalla fotografia. Il 21 e 22 giugno torna a Cagliari
nella sede della Fondazione Sardegna, "The Photo Solstice",
progetto della piattaforma Ar/s - Arte Condivisa della stessa
Fondazione presieduta da Giacomo Spissu, a cura di Marco Delogu.
In programma anche un workshop curato da Lina Pallotta rivolto a
dieci fotografe e fotografi selezionati con una open call.
"L'incontro e il dialogo tra artisti di fama internazionale,
giovani fotografi e il pubblico di appassionati, creano un
terreno fertile di scambio e di crescita", spiega Spissu. Filo
conduttore è What's Next - Progetti per il futuro: importanti
figure del panorama della fotografia e dell'arte internazionale
condivideranno esperienze, visioni e progetti a partire dal loro
percorso accademico e lavorativo legato a istituzioni culturali
italiane e internazionali. Tra i nomi Chiara Bertola, critica e
curatrice, direttrice della Gam-Galleria di arte moderna e
contemporanea di Torino, Cristiana Collu, storica dell'arte,
Laurie Hurwitz, senior curator presso la Mep-Maison Européenne
de la Photographie di Parigi, Martina Mazzotta, storica
dell'arte, Stefano Velotti, professore ordinario di Estetica a
La Sapienza di Roma.
Nelle sale della Fondazione sarà allestita dal 21 giugno al
30 settembre la mostra "Traces" di George Georgiou e Vanessa
Winship, dedicata alla costa occidentale e alle aree interne
della Sardegna. La sera di sabato 22, negli spazi dell' Exma, è
previsto un evento di chiusura con un focus sull'artista visivo,
regista e saggista canadese Jon Rafman: l'esperto di culture e
sottoculture digitali, svelerà desideri, ossessioni e feticismi
scaturiti dall'utilizzo dei dispositivi tecnologici. A seguire
Climax, rassegna di Radio X, curata da Antonio Benoni, che
ripercorre attraverso un mix la ricerca dei samples e delle
librerie musicali hip hop del presente e del passato.
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