Le ambizioni sostenibili ed
inclusive della città di Olbia sono finite sul tavolo di
confronto della conferenza internazionale "Velo-City 2024" che
dal 18 al 21 giugno è ospitata a Gent, in Belgio. Ambasciatore
dell'Italia all'evento più importante sulla ciclabilità è il
progetto Mezzo (1/2) di mobilità inclusiva, sostenuto dalla
Fondazione con il Sud, che punta a creare una maggiore
sensibilità sull'uso della bicicletta.
Nella rete del progetto, cominciato nel 2023, fanno parte il
Comune di Olbia, l'Università di Sassari, società nazionali e
internazionali come Eetra e Decisio e associazioni di
volontariato. "Velo-City", nato nel 1980, è organizzata
dall'European Cyclists Federation. Insieme ad Olbia,
rappresentata da Roberta Calcina, presidente dell'associazione
Hub.Mat e capofila di Mezzo (1/2), le grandi città europee come
Parigi, Manchester e Bruxelles.
Circa 1.600 i delegati di realtà pubbliche, società private,
associazioni ed addetti ai lavori che ruotano intorno al mondo
dei mezzi di trasporto salutari e sostenibili. " È stata una
bella esperienza che ci ha portato a dialogare con soggetti di
grande livello. Per noi, un'occasione per prendere più spunti
possibili", ha sottolineato Roberta Calcina. Nel primo dei
quattro giorni di conferenze, la delegata di Mezzo (1/2) ha
raccontato il valore di un progetto che intende cambiare le
abitudini di mobilità all'interno di una città coinvolgendo un
partenariato diffuso ed eterogeneo.
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