Il Pnrr premia la Sardegna: è la regione che riceve più risorse, in percentuale alla popolazione, rispetto alla media nazionale. I dati sono stati elaborati nel dossier sull'economia dell'Isola, stilato dalla sede regionale della Banca d'Italia e presentato questa mattina alla stampa.
I fondi disponibili per la Sardegna, a maggio 2024, ammontano a 3,8 miliardi di euro, circa il 3,4% del totale nazionale, per un valore pro capite di finanziamenti finora assegnati pari a 2.445 euro. Oltre un terzo degli interventi del Piano fa capo a enti pubblici e società partecipate nazionali, mentre tra le amministrazioni locali il ruolo più rilevante è assegnato ai Comuni che sono competenti per circa il 24% dei finanziamenti.
In particolare, come emerge dalle tabelle del rapporto, nel periodo 2020-23 le amministrazioni pubbliche sarde hanno bandito gare per un importo stimato di circa 1,4 miliardi di euro (pari a circa il 3 per cento delle gare nazionali) e risulta aggiudicato il 42 per cento delle gare, per il 59 per cento degli importi. Secondo i dati dell'Anac e del monitoraggio del governo, in Sardegna alla fine del 2023 le gare bandite per opere pubbliche finanziate dal Piano erano circa 2.200, per un valore complessivo di 1,1 miliardi di euro, pari al 77 per cento del valore complessivo delle gare collegate al Piano per interventi in regione.
Il 70 per cento delle procedure ha riguardato interventi relativi alla missione 2 (Rivoluzione verde e transizione ecologica), e il 20 per cento alla missione 4 (Istruzione e ricerca). Rilevanti, secondo il dossier, in termini di valore anche gli interventi della missione 3 (Infrastrutture per una mobilità sostenibile) e 5 (Coesione e inclusione).
Alla fine del 2023, il 65 per cento delle gare bandite era stato aggiudicato e in termini di risorse impegnate sul totale bandito, le quote più elevate di gare aggiudicate sono quelle gestite dalle altre amministrazioni locali, circa il 97 per cento, e quelle relative a interventi legati all'edilizia scolastica e alle infrastrutture per la gestione delle risorse idriche.
Secondo le elaborazioni di Bankitalia, i cantieri collegati al Pnrr avviati in regione tra novembre 2021 e gennaio 2024 erano 378, corrispondenti a gare per un importo complessivo di 263 milioni di euro (il 62 per cento del valore dei bandi aggiudicati). Nello stesso periodo il valore dei cantieri conclusi era pari al 12 per cento di quelli avviati.
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