Inizia ufficialmente la stagione
dei saldi estivi per gli esercizi commerciali della Sardegna.
L'assessore del Turismo, artigianato e commercio, Franco
Cuccureddu, ha firmato il decreto che dispone l'avvio dei
ribassi di stagione da sabato 6 luglio e per i successivi
sessanta giorni.
Alla sottoscrizione del provvedimento si è giunti dopo una
lunga fase di concertazione in sede di Conferenza delle Regioni,
al fine di trovare una data unica ed evitare quindi i
trasferimenti in altri territori per gli acquisti. Una analoga
fase di organizzazione è avvenuta anche a livello regionale con
una specifica riunione tenutasi lo scorso 18 giugno, alla quale
hanno preso parte, oltre all'assessore Cuccureddu, i
rappresentanti delle associazioni del commercio, dei consumatori
e la presidente del Consiglio delle autonomie locali, Paola
Secci.
Durante l'incontro, oltre a concordare su data e tempi dei
saldi estivi, si è discusso sullo slittamento dei ribassi
invernali, quantomeno a dopo la festività dell'Epifania. Sarà
importante - è stato evidenziato - vigilare sul rispetto delle
regole per salvaguardare i diritti dei consumatori sul fenomeno
dei saldi anticipati e sulla qualità della merce. Il
rappresentante del Consorzio regionale dei Ccn (Centri
commerciali naturali) ha chiesto che i comuni, in concomitanza
con l'avvio della stagione dei saldi, possano prevedere
iniziative di animazione nei centri storici.
Nel corso della riunione si è discusso, inoltre, sulla crisi
congiunturale del settore commerciale, amplificata dalla
concorrenza della grande distribuzione e dei colossi
dell'e-commerce, auspicando un intervento legislativo importante
in tema di rigenerazione urbana per arginare il fenomeno dello
spopolamento - che non coinvolge più solo i piccoli comuni delle
zone interne - e di desertificazione degli esercizi di vicinato
nei centri storici a vantaggio dei pubblici esercizi.
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