Da ora in poi, gli agricoltori
della bassa valle del Coghinas per irrigare i campi possono
contare sulla nuova condotta idrica da un metro di diametro
messa in opera dal Consorzio di bonifca del Nord Sardegna in
sostituzione della vecchia conduttura collassata nel settembre
2023.
"Si tratta della condotta principale, lunga 800 metri, che
serve 1.045 ettari dove insistono circa 395 aziende, ossia circa
il 30% delle aziende del distretto irriguo della bassa valle",
spiega Giosuè Brundu, direttore generale del Consorzio. "Il 23
settembre 2023 - ricorda - per la terza volta in quindici giorni
la vecchia condotta in vetroresina, risalente agli anni '90, era
collassata a causa dell'usura del tempo". Da qui la decisione di
sostituirla.
In poco tempo, interfacciandosi con la Regione, il Consorzio
aveva reperito a dicembre i 4,3 milioni di euro necessari per
realizzare l'opera, aveva predisposto il progetto, affidato
l'esecuzione dei lavori e avviato i cantieri, attuando nel
frattempo una soluzione tampone in modo da non lasciare senza
acqua le aziende.
Ora i lavori sono finiti e la nuova condotta è entrata in
funzione allontanando lo spettro della siccitià per quasoi 400
aziende. "Crediamo che la capacità di dare risposte, superare le
difficoltà che si presentano e rispettare i tempi annunciati
siano elementi sui quali fondare una maggiore fiducia da parte
delle stesse istituzioni regionali ai Consorzi di bonifica",
sostiene il presidente Toni Stangoni. "I Consorzi - aggiunge -,
essendo presidio del territorio, oltre a raccogliere le istanze
del mondo agricolo, sono parte attiva nel creare opere e
interventi di manutenzione, servizi e azioni a tutela delle
produzioni agro zootecniche".
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