"Nessuno può sfuggire al tempo e all'età, diciamo che per me è stata una cosa abbastanza scioccante, ma poi a un certo punto ci fai pace". A parlare così al Filming Sardegna Festival di Santa Margheirita di Pula è Bo Derek, 67 anni, un'icona di bellezza anni Ottanta indimenticabile nel suo costume intero color carne e le treccine in 10 di Black Edwards. L'attrice americana, famosa per film come Tarzan, l'uomo scimmia e Bolero Extasy, parla al Festival delle follie d'amore. "La cosa più folle è quando un uomo ti ama, una cosa molto rara e che mi colpisce sempre molto e mi confonde anche" dice l'attrice che nel 1976 sposò John Derek, regista e attore, conosciuto sul set di C'era una volta un amore, quando lei aveva solo 16 anni e lui 46.
Come è cambiata la posizione delle donne oggi a Hollywood? "C'è stato un cambiamento drastico in meglio - dice -. Quando sono entrata nell'industria cinematografica nel 1979 a Hollywood c'erano soltanto tre Studios. Se eri abbastanza carina rientravi in una determinata categoria che di solito non coincideva con l'essere brava. A quei tempi però non ero molto ambiziosa quindi se un regista mi diceva stop, la scena è finita io rispettavo le sue indicazioni. Oggi è diverso, c'è il fenomeno streaming e ci sono sicuramente più ruoli per le donne". Sul fronte delle molte scene sexy da lei girate nella sua carriera, dice: "Sono sempre stata in imbarazzo e non mi sono mai divertita nè provato piacere nel girarle anche perché negli anni Ottanta - aggiunge - lo schema era sempre lo stesso: l'uomo, la donna, l'amante".
Sulla sua passione per gli animali, l'attrice ha un ranch nel nord della California pieno di cavalli e animali di ogni tipo, spiega : " Nasce dal fatto che gli animali sono molto più sensitivi di noi e soprattutto sono più onesti. Fanno quello che vogliono fare e non ingannano nessuno come spesso fanno gli uomini". Rimpianti? «No, perché la mia vita privata è sempre stata più importante della carriera. Oggi mi interesso della conservazione degli oceani e per questo giro il mondo, ma ho anche a che fare con le corse dei cavalli perché Schwarzenegger mi ha nominata commissaria dei diritti di questi animali".
Sulla foto di lei nuda a cavallo che fece all'epoca molto scandalo, dice: "Era uno dei tanti scatti che mio marito, che era anche un grande fotografo, mi aveva fatto. Era tipico suo, mi diceva: buttati in acqua che la foto viene bene oppure vai sull'elefante. Mi sentivo allora un po' una Barbie".Il suo sogno più grande? "Ricordo che Roberto Benigni mi chiese di fare con lui un film a fine anni Ottanta, purtroppo non ricordo più il titolo, ma stavo girando un'altra pellicola e fui costretta a dire no. Mi pento ancora oggi di questa cosa perché amo la commedia, è il genere in cui mi riconosco di più".
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