Per i cento anni di Porto Flavia, la struttura portuale unica al mondo, progettata nel 1924 dall'ing. Cesare Vecelli per caricare il minerale direttamente sulle navi nelle vicinanze della miniera di Masua, per la prima volta in Sardegna arrivano gli specialisti internazionali. Dodici uomini si sfidano da un'altezza di 27 metri, mentre per le dodici donne la piattaforma sarà a 20 metri.
Da sabato 6 a domenica 7 luglio, i maestri dei tuffi dalle grandi altezze si esibiranno per la storica manifestazione che è stata strappata alla Costiera Amalfitana dando vita vita al 33/o MarMeeting Porto Flavia 2024.
Iscritte e iscritti provengono dai cinque continenti. Tra gli italiani Davide Baraldi (Cirimido, Rovigo), Andrea Barnaba (Trieste) ed Elisa Cosetti. I campioni da battere sono il rumeno Popovici e l'australiana Iffland. L'evento sarà trasmesso da RaiSport in differita. L'iniziativa ha necessitato di svariati mesi di preparazione, i lavori sono iniziati nel settembre dello scorso anno.
La disciplina dei tuffi dalle grandi altezze è molto attesa a livello mondiale e dovrebbe esordire alle Olimpiadi del 2028.
Intanto, Iglesias diventa tappa fissa del circuito internazionale dell'High Diving e rientra nel Ranking mondiale.
Lo spicchio di mare sulla falesia della costa sud occidentale verrà apprezzato su scala internazionale e saranno numerose le imbarcazioni che potranno ospitare il pubblico.
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