"Non è ancora entrata nel vivo la
stagione estiva che, sui voli in continuità territoriale aerea
dai tre scali verso Roma e Milano, puntualmente, si presentano
gli stessi problemi. Frequenze e posti insufficienti,
impossibilità per i sardi di prenotare il volo soprattutto in
alcuni giorni della settimana, difficoltà a parlare con un call
center per chiedere informazioni e/o modificare il biglietto
oppure chiedere assistenza". Il segretario generale della Filt
Cgil Sardegna Arnaldo Boeddu parla di "una situazione che di
giorno in giorno diventa sempre più difficile e problematica".
Ad avviso del leader sindacale, "in questo frangente nessuno
si può permettere di continuare a fare campagna elettorale
accusando l'altra parte politica rispetto ad un problema che si
trascina da anni ed anni. Le elezioni sono oramai alle spalle ed
adesso, senza perdere tempo, dovrebbe essere convocata la cabina
di regia per verificare se i vettori stiano rispettando tutte le
clausole previste dal bando".
Contestualmente, Boeddu sollecita l'attuale giunta "ad avere
la serenità per un'interlocuzione costante con l'Unione Europea
e verificare quali correttivi può apportare nel futuro bando di
gara". Tra le ipotesi già formulate dalla Filt Cgil, il bando di
gara unico su Roma e uno su Milano dai 3 aeroporti sardi,
maggiori frequenze, una maggior richiesta di posti soprattutto
in alcuni periodi dell'anno e alcuni giorni della settimana. Ma
anche prevedere delle premialità "qualora le compagnie aeree
offrissero nell'offerta di gara ulteriori rotte e destinazioni
oltre gli aeroporti di Fiumicino e Linate".
Secondo Boeddu, queste proposte sono "non solo coerenti
rispetto alla modifica dell'articolo 119 della Costituzione ma
anche rispetto alla delibera della Commissione Europea che ha
autorizzato un finanziamento di 30 milioni di euro in tre anni
per nuovi collegamenti".
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