"Il gravissimo assalto armato compiuto ieri sera alla sede della Mondialpol di Sassari allarma e provoca una grande rabbia.
Assistiamo per l'ennesima volta in poco tempo all'entrata in azione nel nostro territorio di una criminalità organizzata e preparata, spregiudicata, senza scrupoli, che mina la sicurezza della nostra comunità e mette in pericolo la vita di persone comuni pur di raggiungere i propri deprecabili obiettivi".
E' quanto dice, in una nota, il neo
sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia.
"Ormai si tratta di un fenomeno criminale che, per frequenza
e gravità, sostituisce nell'immaginario globale la piaga
rappresentata in passato dai sequestri di persona, fornendo
un'immagine della Sardegna fuorviante, che disincentiva
investimenti e qualsivoglia processo di rilancio socio-economico
e occupazionale - aggiunge - Desidero esprimere sincera
gratitudine per tutti gli operatori della pubblica sicurezza
che, a costo di mettere a rischio la loro stessa vita, sono
intervenuti prontamente e hanno assicurato l'incolumità delle
tante persone che loro malgrado si sono trovate a vivere momenti
davvero terribili. Senza il loro contributo, la vicenda avrebbe
potuto assumere contorni drammatici."
Confidando nel lavoro delle forze dell'ordine e degli
inquirenti per assicurare alla giustizia i responsabili, il
primo cittadino auspica "interventi immediati e straordinari da
parte dello Stato per porre un argine a questa pericolosissima
deriva. Di questo ho parlato questa mattina al telefono con la
Prefetta di Sassari, alla quale ho rappresentato tutta la nostra
apprensione e tutta la nostra riprovazione. Nel condividere i
miei stessi stati d'animo e la stessa urgenza di intervenire, la
Prefetta ha annunciato per giovedì prossimo la convocazione
straordinaria del Comitato provinciale per l'ordine e la
sicurezza pubblica, nel corso del quale i fatti di ieri avranno
priorità assoluta".
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