"Abbiamo creato il roster che
volevamo per le nostre ideee e le nostre possibilità economiche.
Ora ci aspetta un duro lavoro in palestra". Il coach della
Dinamo Banco di Sardegna Sassari, Nenad Markovic, esalta con
queste parole la squadra costruita per il 2024-2025, stagione in
cui i sassaresi saranno chiamati a riscatttare l'ultma annata
deludente su tutti i fronti.
"Siamo partiti da giocatori che fossero funzionali al
progetto Sassari, che volessero realmente giocare per noi, che
potessero entrare in sintonia con i tifosi. Persone prima di
giocatori, ragazzi con etica del lavoro, che avessero già
dimostrato il loro modo di essere in altre squadre", spiega il
coach.
"Abbiamo individuato caratteristiche ben precise, abbiamo
giocatori di esperienza, di talento, giocatori di squadra.
Sappiamo che non sarà facile, dobbiamo aver subito chiaro
l'obiettivo di diventare un gruppo il prima possibile, di creare
la chimica, di essere pronti per presentarci al qualification
round di Bcl al massimo", continua Markovic.
Il roster punta su una base di italiani con il confermato
play Cappelletti, più l'ala Udom e la combo guard Matteo
Tambone, oltre Veronesi e i giovani Vincini e Trucchetti. Ad
affiancarli e dare maggiore spessore alla squadra ci sarà la
truppa di stranieri, guidata dal lituano Eimantas Bendzius,
rientrante dopo un anno di stop per la rottura del tendine di
Achille. Con lui i nuovi arrivi: gli statunitensi Bibbins (in
regia), la guardia Fobbs e il lungo Renfro, il centro bosniaco
Miralem Halilovic, e l'ala polacca Michal Sokolowsky.
La stagione della Dinamo inizierà il 16 settembre con il
qualification round di Basket Champions League: i biancoblu
affronteranno in semifinale una tra i serbi dello Spartak e i
lituani della Juventus Utena.
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