"Quanto emerge dalla Camera di
commercio di Cagliari e Oristano in merito alla fusione dei tre
aeroporti sardi è una buona notizia". Così il segretario
generale della Filt Cgil Sardegna, Arnaldo Boeddu, sulla
decisione della Regione di entrare nella holding che dova
gestire gli scali.
"È almeno da 15 anni - ricorda Boeddu - che il sindacato si
batte per una regia unica dei tre aeroporti e perché la stessa
Regione così come altre istituzioni locali ritornino ad essere
attori protagonisti di questo importante cambiamento. Bisogna
andare oltre a prese di posizione puramente di principio senza
aver fatto alcun ragionamento propedeutico".
"Adesso, prima che sia troppo tardi, è arrivato il momento -
avverte il dirigente sindacale - per mettere a fattore comune le
esigienze di tutti i portatori di interesse e fare in maniera
che tutti e tre gli scali abbiano la possibilità di sviluppare
ed accrescere il network e dare una opportunità di crescita
sociale ed economica diffusa e non solo localizzata in alcune
parti dell'Isola. Le esperienze fatte in Puglia e Reggio
Calabria proprio in questo settore, dovrebbero essere studiate
per migliorare quanto di buono creato ed evitare errori già
commessi".
Per questi motivi, il numero uno della Filt Cgil chiede alla
Regione e alle istituzioni locali di "non accontentarsi di un
posto nel cda ma di pretendere un ruolo attivo per il bene
dell'intera Saedegna".
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