Due ore di attesa per il ritardo
del volo da Torino. Che si aggiunge a un mese di tira e molla
con l'Empoli con il contratto firmato solo venerdì sera. Ma alla
fine Davide Nicola, il nuovo allenatore del Cagliari, è
arrivato. Ad accoglierlo all'aeroporto di Elmas con sciarpe e
bandiere c'erano una cinquantina di tifosi.
Il tecnico si è fermato a parlare con i supporter che lo
aspettavano da due ore in prima fila nella postazione davanti al
settore arrivi. E poi si è sottoposto al rito della sciarpa
regalata dagli stessi tifosi. A consegnargliela il presidente
del centro coordinamento Cagliari club Tore Saba.
"Tanta attesa- ha detto- ma alla fine sono contento di essere
qui. Ora pensiamo a lavorare - le prime parole del nuovo
allenatore - Il calendario? Tanto prima o poi le avversarie
dobbiamo affrontarle tutte". Quindi la breve passeggiata per
raggiungere l'uscita dell'aerostazione: pronta ad attenderlo
un'auto del club diretta al centro sportivo di Assemini.
Domani il primo giorno di lavoro: appuntamento ai campi di
allenamento alle porte di Cagliari alle 13. Nessun nuovo
acquisto e quindi niente volti nuovi. Assenti giustificati i
giocatori che hanno partecipato (Lapadula) o sono ancora
impegnati in Coppa America (Mina). E i due rossoblu, Marin e
Obert, che sono scesi in campo con Romania e Slovacchia. Nella
lista non c'è il neo acquisto Luperto, atteso comunque a
Cagliari per la firma del contratto.
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