/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

I Train to roots rivisitano il brano cult 'Nanneddu Meu'

I Train to roots rivisitano il brano cult 'Nanneddu Meu'

Inno alla Palestina col singolo Gaza, concerto a Perdasdefogu

PERDASDEFOGU, 10 luglio 2024, 17:14

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

I Train to roots, gruppo sassarese della scena ska/reggae, rivisitano Nanneddu Meu, brano della tradizione sarda di Peppino Mereu. Il testo si ispira al canto di protesta in cui, in forma di lettera ad un amico, il poeta denuncia lo stato di miseria e oppressione in cui versavano gli strati sociali più bassi verso la fine dell'Ottocento in Sardegna.

"Nanneddu diventa Muhammeddu e lo scenario della miseria e del popolo oppresso si trasferisce nella Palestina di questo nuovo millennio", spiegano i Train to roots. Dal singolo Gaza, che anticipa il loro ottavo album, affiorano sonorità elettroniche grazie all'utilizzo dei synth analogici e un drum pattern che richiama lo stile urban.

È uno dei brani in scaletta del concerto del 30 luglio che vedrà sul palco davanti alla chiesa pre romanica di San Sebastiano, a Perdasdefogu all'interno del Festival SetteSere, SettePiazze, SetteLibri, uno dei componenti dei Train to roots: Bujumannu, al secolo Simone Pireddu. Sarà accompagnato dal dj Alexigno. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza