Massiccia l'adesione da parte
degli avvocati del Foro di Cagliari all'astensione dalle udienze
proclamata dall'Unione delle Camere Penali Italiane con la
delibera dello scorso 18 giugno. Nel documento si è previsto lo
stato di agitazione dei penalisti per i giorni 10, 11 e 12
luglio a conclusione della maratona oratoria a staffetta
iniziata il 29 maggio a Cagliari e che ha coinvolto oltre 70
camere penali di tutta Italia. L'iniziativa è stata proposta
alla Giunta Ucpi proprio dalla Camera Penale locale per
denunciare "la mancanza di un
programma di serie riforme strutturali e di ripensamento
dell'intera esecuzione penale, quanto l'irresponsabile
indifferenza della politica di fronte al dramma del
sovraffollamento ed alla tragedia dei fenomeni suicidari".
"A fronte di tale drammatica situazione, in cui si è
raggiunta la terribile soglia di 54 suicidi in carcere (di cui 4
in Sardegna: 2 nel carcere di Bancali e due a Uta) in poco più
di 6 mesi dall'inizio dell'anno, i rimedi presi sul tema dal
governo con il DL 4 luglio 2024, n. 92. 'L'Umanizzazione delle
carceri' appaiono assolutamente insufficienti".
Domani si terrà a Roma la manifestazione finale della
maratona oratoria in Piazza dei Santi Apostoli dalle 14:30 a cui
parteciperà il direttivo della Camera Penale di Cagliari.
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