"Impatto positivo, c'è molto
entusiasmo. E questo è fondamentale". Dopo il capitano del
Cagliari, parla il vice, Alessandro Deiola: "Stiamo lavorando
bene - ha detto dal ritiro del centro sportivo di Assemini - il
nuovo tecnico sta spiegando i suoi concetti, noi stiamo
recependo bene i suoi messaggio. Naturalmente siamo agli inizi.
La differenza con il passato? Ognuno ha i suoi metodi, sta a noi
recepire al meglio quello che ci viene chiesto".
L'eredità di Ranieri? "Porteremo sempre con noi quello che ci
trasmetteva - ha spiegato Deiola - tranquillità, sicurezza e
voglia di stare aggrappati al risultato". Squadra che sta
cambiando: ora via anche Sulemana: "In bocca al lupo a lui e
agli altri - ha osservato - una perdita importante, ma chi
arriverà sarà utile alla causa. Lo stesso vale per Dossena,
protagonista di due ottimi campionati. Luperto però sta già
mostrando quello che vale: ci dà certezze ed esperienza". E un
messaggio ai nuovi acquisti: "Chi arriva qua deve sapere che
deve lottare per una città e per un'isola: noi cercheremo di
fare capire che cosa significa giocare con questa maglia".
Avvio del campionato in casa in quattro partite su cinque: "I
tifosi - ha sottolineato - per noi sono un'arma in più: sono
stati la spinta necessaria che ci ha fatto raggiungere i
risultati. Un invito a sostenerci anche nei momenti difficili,
li avremo anche noi. Lo faranno anche quest'anno, ne sono
sicuro. Certo, posto che cercheremo di dare il meglio anche
fuori, in casa abbiamo costruito la nostra salvezza, è
sicuramente un'occasione da sfruttare. Sarà un campionato
difficile, vedo bene le neopromosse. Dobbiamo farci trovare
pronti subito".
Tra gli obiettivi personali Deiola puntualizza: "potrei dire
giocare il più possibile o realizzare qualche gol o assist in
più. Ma penso che l'obiettivo principale sia quello di rendersi
utile: gli obiettivi della squadra e della società sono i miei
obiettivi. Sono uno che non si arrende nelle difficoltà, quando
gioco meno capisco che non sono nelle condizioni migliori. E
quindi cerco di dare di più".
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