Il ritiro di tutti gli
emendamenti della maggioranza e dell'opposizione, tranne i circa
settanta presentati dalla giunta: potrebbero andare spediti i
lavori del Consiglio regionale sull'assestamento di bilancio che
riprende oggi pomeriggio l'esame in Aula.
La terza commissione, riunita questa mattina, ha dato parere
negativo alla mole di richieste di modifica (1.185) presentate
ieri, lasciando in piedi solo quelle dell'esecutivo Todde. Se
all'apertura di seduta ci sarà l'accordo, la manovra potrà
vedere la luce anche domani.
Tra i provvedimenti più contestati dall'opposizione c'è
quello che destina 30 milioni di euro per la partecipazione
nella rete aeroportuale sarda. La minoranza aveva più volte
chiesto che quelle risorse fossero dirottate verso emergenze più
stringenti come siccità e incendi, e aveva giudicato la stesura
del testo troppo generica e senza lo specifico collegamento
all'operazione di cessione delle quote dell'aeroporto di
Cagliari.
Tra gli emendamenti dell'opposizione c'è anche quello,
provocatorio, presentato dal vice capogruppo di Fdi, Fausto
Piga, in cui si chiede la cancellazione della legge 10 del 2021,
la norma approvata dal centrodestra nella scorsa legislatura e
ribattezzata dall'allora minoranza di centrosinistra 'legge
poltronificio' e che l'attuale governatrice sta utilizzando per
la costruzione degli staff della giunta. Resta da capire se il
centrodestra acconsentirà a rinunciare alle sue richieste.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA