Due palestre messe sotto
sequestro, due persone indagate finite agli arresti domiciliari
e altre sette con obbligo di dimora. È il bilancio
dell'operazione coordinata dalla Procura di Sassari e conclusa
questa mattina dai carabinieri del Nas, supportati dai colleghi
di Cagliari, nell'ambito di un'inchiesta su un presunto traffico
di anabolizzanti e farmaci nelle palestre cittadine.
Iniziata a dicembre del 2023, l'indagine aveva portato nel
maggio scorso all'iscrizione nel registro degli indagati di 24
persone, di cui due arrestate in flagranza di reato per possesso
ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giro d'affari
stimato dagli inquirenti è di 80 mila euro.
I militari stamattina hanno svolto nuove perquisizioni e
controlli apponendo i sigilli alle palestre Ludus e Spartan,
nella zona industriale di Predda Niedda.
A due degli indagati sono stati notificati gli arresti
domiciliari, ad altri sette l'obbligo di dimora dalle 21.30 alle
6 del giorno successivo, con obbligo di firma alla polizia
giudiziaria. Fra gli indagati c'è anche un carabiniere.
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