Lo avevano già annunciato in
occasione della protesta per non essere stati convocati al
tavolo sulla sanità in regione e ora i sindacati autonomi
scendono in piazza per protesta. Il sindacato dei professionisti
sanitari Nursing Up Sardegna, "per garantire il diritto alla
salute dei cittadini sardi e il rispetto e la valorizzazione dei
professionisti sanitari annuncia la mobilitazione in tutte le
aziende del servizio sanitario regionale, si mobilita venerdì 6
settembre a Sassari con un sit-in dalle 9:30 in viale Italia di
fronte al pronto soccorso dell'ospedale Santissima Annunziata.
Non sarà la prima manifestazione di piazza: sono in programma
altre proteste in altri territori per chiedere "il rilancio
delle professioni sanitarie, l'incremento delle dotazioni
organiche e maggiori gratificazioni per il personale sanitario".
Nel frattempo Diego Murracino, segretario regionale del
Nursing Up chiede all'assessora regionale al Lavoro Desirè Manca
di "mantenere l'impegno dello stanziamento dei fondi promessi
per 800 assunzioni di infermieri e oss. Nelle corsie dei
nosocomi di tutta la Sardegna c'è l'indiscussa carenza di
professionisti sanitari Infermieri e di personale di assistenza
Oss. Questa prima assunzione non colmerà tutte le carenze ma è
un ottimo inizio - spiega - Durante un incontro sindacale
avvenuto ieri tra gli assessori al Lavoro e alla Sanità è giunta
la richiesta di Cgil, Cisl e Uil di dirottare parte dei soldi
destinati alle assunzioni di Infermieri per assumere personale
amministrativo delle Asl. Secondo le dichiarazioni dei
Confederali per poter assumere gli infermieri si deve prima
assumere il personale amministrativo che assumerà gli
infermieri. Sembra proprio la trama di una commedia
all'italiana".
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