Non si fermano le indagini sulla
morte di Francesca Deidda, la 42enne sparita da San Sperate, a
circa 20 chilometri da Cagliari, il 10 maggio scorso e i cui
resti sono stati trovati in un borsone nelle campagne tra Sinnai
e San Vito nei pressi della vecchia statale 125: secondo
l'accusa sarebbe stata uccisa dal marito, Igor Sollai, 43 anni,
in carcere per omicidio volontario e occultamento di cadavere.
Questa mattina i carabinieri del Ris di Cagliari hanno
eseguito accertamenti chimici irripetibili su materiale
rinvenuto nel corso dell'autopsia eseguita dal dottor Roberto
Demontis sul corpo della donna a fine luglio. Per questi esami
sono stati convocati sia gli avvocati che difendono Igor Sollai,
Laura Pirarba e Carlo Demurtas, che Gianfranco Piscitelli che
cura gli interessi di Andrea Deidda, fratello della donna
uccisa. Igor Solai continua a ribadire la sua posizione,
dichiarandosi estraneo alla vicenda.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA