"Un approccio consapevole al
territorio è il primo passo verso la riduzione dei rischi, oggi
sempre più frequenti". La presidente della Regione Alessandra
Todde ha aperto così la sesta edizione della settimana nazionale
della Protezione civile in Sardegna.
"Un cittadino consapevole è un cittadino capace di scegliere,
in grado di adottare comportamenti consapevoli anche in
situazioni di emergenza - ha sottolineato la governatrice -. Per
questo è importante puntare sulla scuola, la 'Scuola di
protezione civile' per operatori e volontari, che sono parte
integrante del sistema, ma anche a momenti di formazione per
studenti e per le nuove generazioni. Questo è fondamentale per
la riduzione dei rischi e la salvaguardia dell'ambiente sotto
attacco su vari fronti".
Istituita nel 2019, in corrispondenza della Giornata
internazionale per la riduzione del rischio dei disastri
naturali, che si celebra ogni anno il 13 ottobre, la Settimana
nazionale ha come obiettivo quello di sensibilizzare i cittadini
sui temi di protezione civile e favorire un approccio
consapevole al territorio, perché l'adozione di comportamenti
corretti è fondamentale per la riduzione dei rischi e la
salvaguardia dell'ambiente.
Da oggi e fino a domenica 13 ottobre la Protezione civile
regionale ha organizzato diverse iniziative dedicate a un
pubblico vasto, oltre che di settore. Con convegni, tavole
rotonde, corsi di formazione e gli open day per i ragazzi del
Servizio Civile Universale.
Domenica 13 chiuderanno la settimana i volontari di Io Non
Rischio, la campagna nazionale sulle buone pratiche di
protezione civile.
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