Sei apparecchi da divertimento,
comunemente noti come slot machine, sono stati sequestrati in
quattro esercizi commerciali nelle province di Sassari, Cagliari
e Sud Sardegna. E sanzione amministrativa di 66mila euro: in
caso di mancato pagamento è anche prevista la chiusura per un
periodo da 30 a 60 giorni, oltre la confisca degli apparecchi.
Le macchinette sono infatti risultate illegali e da qui
l'intervento dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli: non erano
collegate alla rete telematica Adm e permettevano di giocare su
diverse piattaforme di gioco senza autorizzazioni. E siccome si
tratta di apparecchiature - spiega l'agenzia delle dogane - che
funzionano in totale evasione d'imposta, si provvederà anche al
calcolo dell'imposta dovuta all'erario.
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