L'Ordine dei medici e degli
odontoiatri della provincia di Cagliari ha aperto un'indagine su
alcune frasi, pronunciate durante un convegno pubblico nella
sala congressi della cittadella universitaria di Monserrato, del
direttore della radiologia del Brotzu Paolo Siotto, rilanciate
dai sindacati dei medici di famiglia e circolate sulle chat con
un breve video estrapolato dal suo discorso: "La medicina di
base, secondo me, è in gran parte responsabile del disastro del
sistema italiano, e rifiuta di adeguarsi ai tempi, e si oppone
alla possibilità di avere ulteriori responsabilità, questo
termine messo tra virgolette".
L'Ordine "prende atto dei comunicati provenienti in questi
giorni da parte di diverse sigle sindacali di categoria e da
gruppi di colleghi medici di medicina generale, recanti notizie
circa il comportamento di un medico, direttore di una struttura
ospedaliera, che avrebbe denigrato i colleghi della medicina
generale pubblicamente, nel corso di un evento e alla presenza
di numerosi partecipanti - si legge nella nota a firma del
presidente Emilio Montaldo - L'Ordine, come sempre ha fatto,
valuterà quanto accaduto svolgendo il suo ruolo istituzionale di
ente sussidiario dello Stato attraverso le procedure previste
dalle norme vigenti".
Dura presa di pozione dello Snami Sardegna, secondo il quale
si tratta di "pensieri e considerazioni gravi che stanno creando
sdegno in tutta l'Isola e anche iniziali prese di posizione nel
resto d'Italia. Tacciare 'la medicina di base di essere in larga
parte 'responsabile' del disastro del sistema italiano' riflette
in gran parte una totale mancanza di rispetto nei confronti di
colleghe e colleghi che quotidianamente con grande difficoltà
mandano avanti il sistema delle cure territoriali, accusando
così un intero comparto sanitario in maniera qualunquistica e
superficiale - si legge in una nota del direttivo regionale - Ci
sgomenta il fatto che un primario di una branca specialistica
del più grande ospedale sardo abbia una conoscenza così
parcellare, settaria e limitata della medicina generale".
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