La denuncia arriva dai banchi della maggioranza, alla ripresa della seduta dell'Aula che sta discutendo il disegno di legge della giunta Todde sulle aree idonee a ospitare impianti da energia rinnovabile: dietro le lettere di diffida, inviate ieri da due società energetiche al Consiglio regionale e giudicate "intimidatorie", "c'è una regia chiara, ci sono mandanti politici".
A denunciarlo è Valdo di Nolfo, consigliere algherese di Uniti per Alessandra Todde durante il suo intervento in Aula ringraziando "i colleghi della minoranza che invece di abbandonare l'Aula sono rimasti per discutere con noi un tema così importante dentro le istituzioni e non al di fuori".
I lavori dell'Aula sono ripresi nel pomeriggio con un'ora di ritardo per un'azione di disturbo messa in atto al termine della sessione della mattina da alcune donne dei comitati che sostengono la legge di iniziativa popolare Pratobello 24. Le donne hanno occupato le tribune dedicate al pubblico senza uscire per la pausa. Dopo una trattativa diplomatica con il presidente Piero Comandini, l'accordo è stato raggiunto: gli occupanti lasceranno l'Aula al termine della seduta di questa sera.
Nel frattempo sono 1.500 gli emendamenti presentati (1450 abrogativi) al testo. Domani dovrebbe riunirsi la commissione e l'aula sarà riconvocata martedì anche se la decisione finale sull'ordine dei lavori sarà presa dai capigruppo al termine della seduta odierna.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA