Lettura, emozione, intelligenza:
il Festival Lei si ripropone con 16 appuntamenti a Cagliari, a
Palazzo Doglio, il 29 e 30 novembre e l'1 dicembre. Organizza la
Compagnia B, direzione artistica di Alice Capitanio. Al centro
della rassegna, giunta alla nona edizione e che ha per filo
conduttore il gioco nelle varie declinazioni, sono gli incontri
con giuristi, artisti, rappresentanti del mondo dello sport e
sociologi.
"Un viaggio nel cuore del gioco, inteso non solo come
attività ludica, ma soprattutto come uno spazio creativo,
prezioso e rigenerante per l'individuo - sottolinea Capitanio -
Giocare ci ricorda che il vero valore del gioco risiede nella
sua capacità di liberarci dalle catene della conformità e di
permetterci di sognare senza limiti, riscoprendo il piacere
semplice ma potente della creatività e dell'immaginazione".
Si parte venerdì 29 alle 19, protagonista la campionessa di
salto in alto Sara Simeoni, alle 20 spazio a Francesco Toniolo,
esperto di cultura del videogioco, mentre sabato 30 alle 19,
tocca a Spartaco Albertarelli e Beniamino Sidoti, tra i massimi
esperti italiani di game design e ludologia, alle 20.30 invece
l'incontro con il filosofo Umberto Galimberti.
Domenica 1 dicembre alle 20, sarà al Festival la cantautrice
Alice per ripercorrere la propria carriera e la vita personale
nel libro "L'unica via d'uscita è dentro", nel pomeriggio alle
16, appuntamento con la poetessa Maria Grazia Calandrone, alle
17 con Pino Boero, massimo esperto dell'opera creativa di Gianni
Rodari, alle 18 con la sessuologa Leni Marseglia, protagonista
del seguitissimo podcast Vengo anch'io, infine alle 19 con il
semiologo Stefano Bartezzaghi.
Fissata per venerdì 29 alle 18.30, la premiazione del
concorso internazionale per micro racconti Lina Patané, che
valorizza la scrittura femminile, organizzato in collaborazione
con l'associazione Girotondo di Madrid e con il Festival Mondo
Eco.
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