Sedici milioni di euro per
un intervento strategico che ha lo scopo di rivoluzionare il
servizio idrico nei Comuni dell'Alta Gallura: è l'importo dei
lavori del progetto che interessa i centri di Tempio Pausania,
Aggius, Bortigiadas, Calangianus e Luras e che prevede il
collegamento con la diga di Monte di Deu, un nuovo impianto di
potabilizzazione e un nuovo tessuto di condotte di adduzione.
L'opera, attesa in Gallura da oltre dieci anni, è destinata a
migliorare la qualità della vita nei territori coinvolti,
garantendo sicurezza e flessibilità nell'approvvigionamento
idrico. I lavori saranno ultimati entro la prossima estate 2025.
L'intero progetto nasce da una collaborazione tra le
amministrazioni locali, l'Ente di Governo dell'Ambito della
Sardegna, che ha programmato l'intervento e individuato le
risorse necessarie, e l'adis. "Questo intervento non si limita a
risolvere le criticità attuali, ma punta a creare un sistema
moderno, flessibile e sostenibile, in grado di affrontare le
sfide future, dai cambiamenti climatici agli scenari di domanda
idrica sempre più complessi. Sono certo che, una volta
completati i lavori, l'intero sistema idrico dell'Alta Gallura
diventerà un modello di riferimento, capace di garantire
qualità, efficienza e continuità del servizio per i cittadini e
le imprese del territorio", ha affermato Fabio Albieri,
presidente di Egas. La progettazione e l'attuazione sono state
curate da Abbanoa, gestore del servizio idrico integrato
dell'ambito unico regionale. "Anche in Gallura Abbanoa è
impegnata in un ambizioso programma di investimenti volto a
garantire un servizio idrico sempre più efficiente e sostenibile
per tutti i sardi", ha commentato Giuseppe Sardu presidente
Abbanoa Spa.
Il vecchio impianto di potabilizzazione di Pischinaccia sarà
ampliato e rinnovato, includendo anche interventi per il
recupero dell'area circostante. Ad oggi l'impianto tratta solo
le acque prelevate dalla Traversa Suliana, ma con il nuovo
collegamento alla diga di Monti di Deu, sarà possibile sfruttare
l'acqua del rio Pagghiolu, finora inutilizzata per la mancanza
di una canalizzazione verso la rete. Inoltre verranno integrate
nel sistema le acque di recupero delle sorgenti del Limbara e
verranno realizzati circa 6,5 chilometri di nuove condotte
adduttrici, con un diametro di 400 mm, che collegheranno la diga
di Monti di Deu al potabilizzatore di Pischinaccia. Sarà inoltre
installata una stazione di sollevamento in grado di rilanciare
fino a 120 litri al secondo.
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