Un braciere sempre acceso, storie,
aneddoti e il sapore della tradizione: dal 6 al 15 dicembre,
torna a Seulo con "Procargius". È la terza edizione: una festa
in onore dell'allevamento di montagna e delle ricchezze
agroforestali con dieci giorni di convegni, mostre, laboratori,
degustazioni. La manifestazione è organizzata dall'associazione
culturale "Su Scussorgiu": è un viaggio alla riscoperta delle
antiche tecniche di lavorazione della carne, con un focus sulle
tradizioni agropastorali e gli allevamenti allo stato brado.
Al centro della manifestazione, un grande braciere sempre
acceso, non solo per riscaldare l'atmosfera, ma anche per
permettere ai visitatori di cucinare la propria carne e vivere
un momento di condivisione. Le edizioni precedenti di Procargius
hanno richiamato turisti, esperti del settore e allevatori da
tutta la Sardegna.
"Per il terzo anno riaccendiamo il nostro fuoco ma in verità
l'abbiamo tenuto sempre acceso- spiega Fabio Puddu, presidente
de Su Scusorgiu - Complice l'entusiasmo delle precedenti
edizioni, quest'anno abbiamo ampliato il già ricco programma e
creato le condizioni per vivere insieme a noi la nostra
avventura di montagna. Parleremo di turismo, di allevamento, di
enogastronomia. E coinvolgeremo in ogni modo chi vorrà
raggiungerci per vivere insieme qualche giorno di esperienze e
di tranquilla allegria: questo è il nostro modo di vivere questo
angolo di Sardegna».
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