"Nessuno stop ai lavori per 9
milioni all'ospedale oncologico Businco": l'Arnas G. Brotzu va
avanti con il progetto sula riqualificazione del Businco,
comprese le sale operatorie, e del San Michele, dopo la
rescissione del contratto per la progettazione. Dopo l'allarme
lanciato dall'Usb Sanità e dalle associazioni dei pazienti la
dirigenza dell'Arnas spiega che la vicenda "riguarda in realtà
il contratto per i servizi di ingegneria denominati Servizio di
Valutazione di Vulnerabilità sismica dei Presidi Ospedalieri
dell'Arnas Brotzu e progettazione di fattibilità tecnica ed
economica, coordinamento della sicurezza in fase di
progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza
in fase di esecuzione" dei due ospedali.
In altre parole, "i lavori saranno eseguiti da un'impresa di
costruzioni e non dal raggruppamento di professionisti che ha
redatto il progetto. Tutto qui - spiega l'Arnas - Il progetto
del corpo F del Businco (edificio che ospita le sale operatorie)
è solo una parte del contratto di servizi di ingegneria risolto
con la delibera n. 1761 del 20.12.2024. L'Azienda nominerà altri
professionisti che assumeranno l'incarico della direzione dei
lavori e del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione
senza creare alcun ritardo, nemmeno di un'ora, nell'esecuzione
dei lavori".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA