"Il collegamento marittimo tra la
Gallura e Corsica peggiora col passare del tempo, nonostante le
rassicurazioni arrivate nei mesi scorsi". Lo sottolinea il
segretario della Fit Cisl Gallura, Tomaso Manconi, ricordando le
segnalazioni fatte dal sindacato per un servizio che, di fatto,
allungava i tempi di percorrenza del traghetto.
"Ci avevano risposto che il servizio, così impostato, sarebbe
andato avanti per un periodo breve. Invece - attacca Manconi -
ora al danno si aggiunge la beffa, con il blocco, per problemi
tecnici, della nave sostitutiva da Golfo Aranci. Il tutto a
discapito dei transfrontalieri che da agosto si ritrovano in
questa situazione di disagio e che sono obbligati a prolungare a
loro spese la permanenza sull'isola, senza la certezza di una
data di rientro e, in più, con una percorrenza di tre ore più
lunga rispetto a quella originale".
"Sarebbe ora - conclude il segretario gallurese - che si
intervenisse, la situazione è diventata insostenibile
soprattutto per i lavoratori".
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