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In evidenza
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In collaborazione con AOU Sassari NEWS
Divulgare l'attività dei Centri
trasfusionali - e in particolare del Centro trasfusionale
dell'Aou di Sassari che è inserito in un hub di secondo livello,
riferimento del Nord Sardegna - vuol dire informare l'opinione
pubblica sull'organizzazione e gestione della donazione,
oltreché sensibilizzare la popolazione sull'importanza di un
gesto che può salvare la vita. Nasce con questi presupposti il
corso "Il Sistema sangue. L'importanza di conoscerlo",
accreditato per la formazione dei giornalisti e in programma a
Sassari il 31 marzo, dalle 14 alle 18.
L'appuntamento, nell'aula B del complesso Biomedico
dell'Università di Sassari, è organizzato dall'Ordine dei
giornalisti della Sardegna, in collaborazione con il Servizio
immuno-trasfusionale e l'Ufficio stampa dell'Aou di Sassari. È
previsto un numero massimo di 70 partecipanti che avranno
diritto a 4 crediti formativi.
In Sardegna, a fronte di una raccolta di sacche di sangue di
circa 85 mila unità, il fabbisogno ammonta a circa 110 mila.
Numeri ancora lontani dall'autosufficienza e che fanno capire
quanto sia importante sensibilizzare la popolazione alla
donazione di sangue ed emocomponenti. Le norme e
l'organizzazione di questo importante sistema, le novità nel
campo delle alternative alla trasfusione (Patient blood
management), il ruolo e il lavoro delle associazioni di
volontariato per la raccolta delle sacche e l'obiettivo, non
impossibile, dell'autosufficienza saranno i temi centrali del
corso. Diventa indispensabile, infatti, rendere chiaro e
trasparente come avvenga l'utilizzo del sangue, il rischio
infettivo, le condizioni per diventare donatore, l'idoneità, le
cause di esclusione dalla donazione, la frequenza della
donazione. E, soprattutto, è fondamentale coinvolgere le nuove
generazioni.
Il periodo della pandemia Covid, infine, ha fatto emergere la
necessità di contrastare le fake news sui vaccini e la donazione
del sangue. Da qui la necessità di far conoscere le azioni
adottate per garantire la sicurezza trasfusionale. Diventa
importante quindi trovare una "sinergia" anche con gli organi di
informazione per fare quadrato contro una disinformazione che
può creare confusione nella popolazione. Il rischio è quello di
allontanare il potenziale donatore e il donatore anche
periodico, principale risorsa nella raccolta di sangue. Saranno
presentati, inoltre, i piani di comunicazione della Regione,
dell'Avsi provinciale e dell'Avis Comunale di Sassari, quindi il
ruolo dell'Admo in materia di donazione del sangue e di cellule
staminali ematopoietiche.
I lavori si apriranno con i saluti istituzionali di Francesco
Birocchi presidente ODG Sardegna, Simonetta Selloni presidente
dell'Associazione della Stampa Sarda, Antonio Lorenzo Spano
direttore generale Aou di Sassari, Gavino Mariotti, rettore
dell'Università di Sassari, Nicola Addis presente dell'Ordine
dei medici di Sassari e Carlo Doria assessore regionale alla
sanità. I lavori saranno introdotti da Pietro Manca, direttore
del Servizio immunotrasfusionale dell'Aou di Sassari. Gli
interventi della prima sessione, moderata da Valentina Careddu
dell'Ufficio stampa Ares Sardegna e da Mauro Murgia,
responsabile delle attività trasfusionali in Sardegna, saranno
quelli di Marina Chessa, Stefania Puggioni, e Maria Grazia Sanna
del Servizio immunotrasfusionale Aou di Sassari; La seconda
sessione, moderata da Daniela Scanov caporedattore "La Nuova
Sardegna" e Roberto Foddanu direttore del servizio Qualità,
accreditamento e rischio dell'Aou di Sassari, vedrà gli
interventi di Laura Dessi, Eduarda Rosa De Palma Gomes e Viviana
Cotza del Servizio immunotrasfusionale dell'Aou Sassari. Nella
tavola rotonda sul ruolo dei media nella promozione di una
corretta informazione sulla donazione del sangue, con la
moderazione di Sandra Sanna dell'Ufficio stampa dell'Ordine dei
medici di Sassari, interverranno Luigi Soriga giornalista de La
Nuova Sardegna, Maria Stefania Podda direttore del Servizio
Comunicazione istituzionale della Presidenza della Regione
sarda.
Quindi spazio anche al ruolo delle associazioni di
volontariato con Antonio Dettori presidente Avis provinciale
Sassari, Serafino Dettori presidente Avis comunale di Sassari e
Alessandra Posadinu volontaria dell'Admo Sassari.
In collaborazione con AOU Sassari NEWS
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