(ANSA) - PORTO TORRES, 06 FEB - Un investimento di 58 milioni
di euro donerà un nuovo volto al porto di Porto Torres. È quanto
emerso nel corso dell'incontro tra il sindaco Massimo Mulas e i
vertici dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna,
ente che finanzierà i lavori.
Il presidente dell'Autorità, Massimo Deiana, il segretario
generale, Natale Ditel ed il responsabile dell'Ufficio Tecnico
della sede portuale turritana, Marco Mura, hanno spiegato
all'amministrazione comunale quali saranno i principali
interventi programmati per lo scalo del nord Sardegna.
Il più consistente riguarda i lavori di prolungamento
dell'antemurale di Ponente e la resecazione della banchina Alti
fondali, per i quali sono stati stanziati 35 milioni di euro: i
lavori, concluse le fasi preliminari, inizieranno in estate.
Le altre opere riguardano la riqualificazione e la
trasformazione del mercato ittico in centro direzionale e
servizi per il porto; gli escavi e dragaggi del porto
commerciale a meno 10 metri per il potenziamento della
ricettività commerciale e crocieristica; la realizzazione della
stazione marittima nel molo Ponente e numerosi interventi di
manutenzione e sicurezza.
In generale, la riunione è stata l'occasione per ragionare
insieme sullo sviluppo del porto e sulla riqualificazione
specifica di alcune aree. "Con un investimento pari a 58 milioni
di euro, si incrementerà notevolmente la competitività del porto
sia sul comparto crocieristico che commerciale e merci", ha
commentato Deiana.
"Abbiamo potuto vedere come nei prossimi anni il nostro porto
cambierà volto. Ho espresso l'esigenza di ricucire lo scalo con
la città e il lungomare, limitando il più possibile gli spazi
dedicati alla sicurezza", ha precisato il sindaco Mulas. (ANSA).